Scrivi il tuo problema - Appunti sulla scrittura di Maria Bonelli

Appunti tratti dal video di Luca Mazzucchelli "Come riprendersi da un trauma".

Pensare continuamente a ciò che ti preoccupa è un’attività di ruminazione che, a lungo andare, è una delle principali cause che portano alla depressione. 

Sebbene non sia possibile “non pensare” al problema, è possibile invece pensare in modo diverso. Proprio scrivendo su carta tutto ciò che ti passa "per" la mente invece che tenerlo costantemente "in" mente.

Rivivere il tuo dolore per iscritto, invece che mentalmente, è molto importante, perché scrivendo sei obbligato a dare una struttura al flusso di pensiero invece che lasciarlo roteare in maniera spesso anche pericolosa dentro di te.  

Preparati perché è molto più doloroso mettere per iscritto invece che limitarsi al pensiero mentale, però ricorda che questo è vero solo nel breve termine, perché sul medio e lungo termine, invece, scrivendo avrai dei benefici molto importanti.

Il dolore va vissuto per essere superato e spesso la strada più veloce per uscirne fuori è proprio passarci attraverso. La scrittura ti mette a stretto contatto con il tuo dolore e in questo modo gli dai un senso e quindi entri in contatto con quella zona mentale ancora ferita e cominci ad osservarla in modo nuovo e a sentirti in un nuovo modo. 

Il potere della scrittura, rispetto al parlarne con un amico o con un terapeuta, è che mentre scrivi non devi preoccuparti del giudizio degli altri, delle parti ingombranti o scomode di te. Pensare ad un problema lo rende tendenzialmente peggiore, ma scriverlo invece ti permette di afferrarlo, di esserci dentro, ti costringe a cercare le parole adatte per definirlo, per raccontartelo. 

Mentre scrivi il problema c'è, inseme al dolore che non svanisce, ma sei tu che scegli le parole per definirlo, descriverlo, raccontartelo e alla fine rivivertelo fino a lasciarlo andare magari in una veste nuova, con qualche nota a cui non avevi pensato o con qualche sfumatura alla quale scopri di poter dare più luce, più riflessi e quindi maggiore intensità.


Di fronte alle difficoltà c’è chi riesce a trovare più forza interiore, ad apprezzare maggiormente la vita, trovarne un significato. 
C’è chi crea delle relazioni più profonde o chi vede delle opportunità che prima non c’erano. 
Quelle opportunità erano già lì, vicino al tuo dolore, ma se non ti metti a cercarle non emergeranno da sole.

Quindi prendi carta e penna e fai buone scoperte.


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